L’idratazione durante l’allenamento è importante sempre, maggiormente nel periodo più caldo, dove la sudorazione aumenta.
Questo processo fisiologico è il risultato di un meccanismo chiamato termoregolazione e non va ostacolata, anzi va aiutata con la reidratazione costante a intervalli regolari. In questo modo l’organismo mantiene controllata la temperatura corporea e dissipa l’eccesso di calore corporeo sotto forma di vapore acqueo.
È importante cominciare a bere prima di sentire sete perché la sete è il sintomo che si è già disidratati. In presenza di una disidratazione del 2% della massa corporea possono venir compromesse le performance fisiche e mentali.
Nel corpo umano l’acqua rappresenta ben il 70-75% del peso corporeo nei bambini, mentre negli anziani il 45-55%.
Quanto bisogna bere durante e dopo l’allenamento
L’acqua deve essere la principale fonte di idratazione: è buona norma bere un quarto di litro ogni 15-20 minuti circa durante l’allenamento. E dopo lo sport il consiglio è di bere acqua fresca a piccoli sorsi ogni quarto d’ora.
Bere troppo, al contrario, può essere rischioso: l’ipernatriemia (eccesso di sodio nel sangue) si verifica quando si beve troppa acqua e può causare sintomi come:
- gonfiore allo stomaco;
- nausea;
- crampi;
- dita gonfie;
- mal di testa.
Un altro aspetto importante riguarda la temperatura dell’acqua: se si è molto accaldati, o se fa molto caldo, è meglio evitare di bere bevande fredde per non andare incontro a problemi digestivi o addirittura a una congestione.
Cosa bere durante l’alllenamento
L’acqua è sempre il liquido base da preferire come ottima alleata come abbiamo visto, ma chi pratica sport può integrare i liquidi dispersi col sudore anche con bevande agli integratori salini.
Importante che questi vengano assunti però solo a fine allenamento perché il corpo durante lo sport è già in stato di affaticamento, e l’assorbimento dei sali avverrebbe più lentamente ed in modo blando.
Integratori Consigliati ai nostri lettori | |
Ultra Slim | Fat Burner Pro |