Il core work prevede il rinforzo e l’allenamento di tutti i muscoli e fasci presenti nella parte centrale del nostro corpo, detti anche sinteticamente addominali. Allenando tale parte si ottiene una postura migliore, con esercizi mirati con l’utilizzo di pesi o attrezzi destabilizzanti il risultato sarà sicuramente ottimale.
Come si pratica il core-work
La serie di addominali deve comprendere dalle 20 alle 50 ripetizioni, una ogni secondo, con movimenti veloci e controllati. In questo modo l’addome sarà sollecitato a lavorare ed a rinforzarsi.
Un altro esercizio utile per il core work prevede l’utilizzo della panca chiamata lagree, è uno svolgimento diverso ma anch’esso molto efficace.
Il core work è un allenamento inventato in Inghilterra. Il suo nome completo in realtà è Core Work Dynamic Pilates, è uno degli allenamenti più praticato e apprezzato dalle celebrità. Lo scopo di tale allenamento prevede l’ottenere maggiori risultati in poco tempo, attivare il metabolismo e perdere il grasso in eccesso.
L’allenamento va svolto in un centro specializzato perché prevede l’utilizzo di un macchinario apposito. Tale macchina viene chiamata panca Lagree, con essa si posso svolgere movimenti laterali con trazione che permettono di lavorare più muscoli del corpo contemporaneamente.
L’allenamento viene considerato appunto completo perché prevede l’attivazione dei muscoli dei glutei, delle gambe, delle braccia e del addome. Sono ripetizione di esercizi eseguiti in un circuito (preparato da uno specialista) svolti in rapidità. Grazie all’aiuto delle molle della macchina anche se pone resistenza lo sforzo sarà sicuramente minimo rispetto al corpo libero, ma sicuramente con gli stessi o migliori risultati. I più conosciuti e praticati sono il plank, il sit up e lo squat. Essendo movimenti svolti velocemente si va così a stimolare il metabolismo che aiuterà quindi a bruciare più grassi.
E’ bene comunque assicurarsi che gli esercizi svolti non vadano a gravare sulla schiena.
